
Aiuto, i 'faccioni' son tornati: siamo in campagna elettorale
Ci sono fenomeni naturali, come l'alternarsi delle stagioni, che vengono preannunciati da segnali chiari. In autunno cadono le foglie, in primavera spuntano le margherite sui prati, in estate i fiori diventano frutti. Ma quando per strada spuntano i manifestoni con i faccioni dei candidati alle elezioni, c'è poco da stare allegri. Si è aperto un periodo di dichiarazioni inutili e vuote che, a poco a poco, dilagano sui muri con i manifesti, sul web e suoi social, in televisione con le esternazioni dei vari esponenti di partito che recitano la "poesia del giorno". Ma cosa sto dicendo, che le elezioni non sono importanti? Assolutamente no, ritengo che le elezioni siano ovviamente fondamentali in un sistema democratico. Il problema sono i candidati e i contenuti della loro campagna elettorale. Del resto, visto che non si preoccupano affatto della circostanza che il maggior partito italiano è quello di chi non va a votare o vota scheda bianca (circa il 45% dell'elettorato), non vedo perchè dovremmo continuare a prestare attenzione alle loro baggianate. Infatti noi elettori non lo facciamo. Provate a chiedere ad un cittadino quali sono i punti salienti di questo o quel programma politico, non ne ricorderà nemmeno uno. Ma il fatto è che se lo chiedete ai vari candidati di questo o quel partito, nemmeno lo ricordano se non lo leggono su un foglio prestampato. Quindi se il programma elettorale è fatto tanto per fare, figuriamoci l'attuazione dello stesso quanti anni luce dista dal mondo reale. Ma di fronte a questa situazione cosa possiamo fare? Io ho un mio sistema. Al momento del voto provo a scegliere tra chi ha messo meno manifesti e meno grandi, mi ha ingolfato meno il web di annunci risibili, ha dichiarato meno scemenze in televisione e suoi giornali. Certo la scelta si assottiglia molto, ma un criterio va pure adottato visto che Cetto La Qualunque non è realmente candidato.
Comunque guardate nel video il programma di Cetto e vedete se trovate assonanze con quelli che ascolterete nei prossimi giorni