Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, stamattina si è vaccinato al Cotugno a Napoli. E il sindaco di Napoli ha tuonato: "Trovo davvero inqualificabile e indegno l'abuso di potere del Presidente De Luca che approfitta del suo ruolo istituzionale per vaccinarsi quando il vaccino, nelle prime settimane, deve essere destinato esclusivamente, considerate le pochissime quantità disponibili, a medici, infermieri, operatori sanitari ed anziani. La salute del Presidente De Luca viene purtroppo prima del popolo campano. Si dovrebbe vergognare e chiedere scusa".

In questa sede non mi interessa sapere chi ha ragione o chi ha torto. Trovo avvilente che il presidente della Campania e il sindaco della città capoluogo della Campania, ormai da anni, cerchino ogni occasione per scendere ad un bassissimo livello di inutile contrapposizione personale. Anche su temi che dovrebbero vedere tutti d'accordo, come la salute pubblica. Persone che ricoprono ruoli istituzionali possono non piacersi ma hanno l'obbligo di lavorare insieme e, possibilmente, in silenzio. All'inizio pensavo che questo virus ci avesse reso peggiori, oggi mi convinco che non ci ha cambiati affatto, ha solo messo in luce gli aspetti peggiori di noi.