
Contro il virus non c'è una strategia, tante azioni scoordinate e speriamo che ce la caviamo
Un senzatetto che riceve una multa di 400 euro per essersi allontanato dal proprio domicilio durante il lockdown: è successo a Como, dove il 63enne Pasquale Giudice è stato trovato in strada dalle forze dell'ordine alle 21.05 "senza essere in grado di motivare lo spostamento dal suo domicilio, residenza o abitazione" come si legge nel verbale. Peccato però che lui da dieci anni abbia un vero e proprio domicilio solo sulla carta, dato che considera casa sua i portici del liceo Volta.
Visto che il balletto degli indici, dei nuovi positivi e dei guariti mi ha sfinito, oggi mi soffermo sulla notizia che leggete sopra. E' solo un esempio di come la stupida osservanza della legge tradisce la legge e le finalità che la legge intende perseguire. Ma è anche l'esempio di come, nell'applicazione della legge, siamo spesso capaci degli eccessi opposti. La "zona rossa", non solo in Campania ma ovunque è stata istituita, è in realtà di mezza giornata. La mattina si esce e la sera si sta in casa. Abbiamo sperimentato nei fatti che il "patema" e l'ansia di finire in giallo, arancione o rosso era tutto inutile: i colori sono diversi ma l'applicazione delle regole è daltonica. Tutto grigio: per cui chi ha buon senso ok, chi se ne frega, peggio per tutti noi. Tanto è vero che oggi, quando il ministro della salute, ha comunicato i "passaggi di colore" di alcune regioni, nessun media lo ha considerato più di tanto. In questo clima da "tiriamo a campare" e cose fatte a metà si inserisce la "comunicatite" dei politici, dei sindacati, e di tanti gruppi di persone che parlano, denunciano, criticano, si indignano (sulla tastiera di un computer o sullo smartphone) e non fanno nulla di concreto per collaborare a risolvere qualche problema. La mia conclusione è che, quindi, una strategia contro il virus non c'è. A meno che il virus non venga ucciso dalle chiacchiere. Se così fosse potremmo esportare noi l'antivirus dell'inutile "bla bla" in tutto il mondo.