In questi giorni rido sotto i baffi (che non ho) nel vedere i partiti italiani affannarsi per raccattare seggi dopo che il presidente Mattarella li ha costretti a "lavorare". Gia' perche'; dopo aver fatto fuori il miglior presidente del consiglio che abbiamo al momento sulla piazza e aver tradito Mattarella che avevano applaudito per 52 volte e supplicato di restare con Draghi presidente, si aspettavano la solita melina delle consultazioni. Si aspettavano che Mattarella andasse alla ricerca di una nuova maggioranza e loro avessero tutto il tempo di inciuciare per ottenere qualche ministero.e i rispettivi parlamentari la possibilita' di vendersi al migliore offerente. Invece no: zac, elezioni anticipate e immediate. E ora? Ora c'e' una sola strada utile e dignitosa, quella che stanno tentando Calenda e la Bonino: un cartello elettorale che chieda voti agli italiani per rimettere Draghi a Palazzo Chigi con una larghissima maggioranza parlamentare. Il resto sono solo chiacchiere e pericolose perdite di tempo.