Allarme di Zaia in Veneto, folla nelle città e in montagna. "Purtroppo vediamo che ci sono fiumi umani che si diriggono verso i centri delle città e le località sciistiche. Non possiamo teleguidare le persone perchè, anche se qualcuno lo potesse fare, sarebbe un fatto assolutamente negativissimo. Più che dare raccomandazioni, altro non possiamo fare".


Forse questa volta scappottiamo Natale meglio del Nord. Visto che noi in Campania di montagne per sciare non ne abbiamo, ma abbiamo il mare che in questo periodo non è indicato per fare il bagno, dovremmo avere meno sconsiderati ammassati l'uno sull'altro. L'obiettivo, infatti, è tenere duro ancora qualche mese quando, ossia, il vaccino avrà iniziato a fare il suo effetto. Per il resto non credo molto sull'efficacia reale degli "obblighi" e dei "divieti". Si è capito ormai che solo il buon senso può aiutarci a limitare al massimo il rischio. Giallo, arancione, rosso sono solo delle indicazioni che chi è intelligente tiene nella massima considerazione, chi pensa ancora di "far fesso il virus" ignora del tutto. Proviamo quindi a chiudere l'anno con il minor danno possibile. E magari proviamo a pensare ai milioni di persone che hanno perso la vita per il Covid, a quelle, anche parenti e amici che sono finite in ospedale o che ci sono ancora. Forse così ci renderemo conto che festeggiare il Natale anche con un ristretto numero di persone è una fortuna rispetto a chi non lo festeggerà affatto.