featured image

Il fondi Ue a tumulazione avvenuta

Immaginate che una persona è in mare e sta annegando e c'è una barca addetta al salvamento, è nelle vicinanze, ed è pagata anche con il contributo di quella persona. Da bordo una vocina dice al poveretto che chiede aiuto: non si preoccupi, tra un anno le lanceremo il salvagente. E' quanto detto oggi dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. "Non credo che si possano versare i fondi già quest'anno" - ha detto la signora che comanda nella Ue - rispondendo a chi ha chiesto se Stati come l'Italia potranno ricevere i soldi europei prima del 2021. La cancelliera ha sottolineato che i Parlamenti devono ratificare le decisioni che si prenderanno in Europa, affermando poi che sarebbe positivo se i Paesi potessero sapere di poter contare sui fondi da gennaio.
Ora, premesso che sono un europeista convinto, sono però anche convinto che se un'istituzione non funziona o va cambiata o va eliminata. L'Ue, nata con l'ambizione di assicurare l'unità politica dei Paesi Europei, ha in un certo periodo assicurato il coordinamento delle politiche economiche e l'unità monetaria, ora neanche quelle. La crisi del Coronavirus è stata la prova del nove: l'Italia annegava e l'Ue non ha saputo far altro che chiudere le frontiere e, ora, i fondi promessi come "recovery" arriveranno a tumulazione economica avvenuta. Amen.

"Dobbiamo procedere velocemente verso un futuro verde e resiliente..." lo aveva detto 
la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen quando ci ha promesso i soldini guardate il video sotto  (incomincio a pensare che quando un politico usa la parola "resiliente" c'è sempre una fregatura).