Da circa un anno e mezzo siamo investiti da uno Tsunami che si chiama Covid 19. Ma la notizia è che, in tutto questo tempo, non abbiamo capito che questo virus colpisce indistintamente tutti e richiede uno sforzo corale e solidale per essere fermato. In realtà la pericolosità maggiore non è nella sua contagiosità, nella sua letalità, nella sua capacità di mutare. La sua pericolosità sta nel fatto che può essere fermato solo da antidoti che noi umani abbiamo in scarsissima misura: onestà e generosità. Così leggiamo di persone che si fanno fare falsi certificati dai Caf o da medici compiacenti per ricevere un vaccino cui non hanno diritto prima degli altri; di persone che hanno lucrato sull'acquisto di mascherine che non proteggono; di galantuomini che hanno vaccinato parenti e amici al posto di anziani e malati; di Stati che hanno bloccato le forniture di vaccini ad altri Stati, nonostante ci fossero dei contratti. Ed ancora sentiamo di persone in quarantena che circolano liberamente per strada, di altre che si fanno fare i tamponi da laboratori privati, così non dicono niente e nessuno se risultano positivi, di altri soggetti che quando vanno al ristorante danno nome e cellulare falso, così non vengono rintracciati se si accerta un focolaio. In poche parole la corsa è a volere a tutti i costi un egoistico privilegio, provando a far fesso il virus. Ma il virus è una livella, siamo tutti uguali davanti a lui e siamo tutti sconfitti se prevalgono gli egoismi. Per questo ascoltare la Livella di Toto' almeno fa bene all'anima. Vi consiglio di "perdere" due minuti con il video qui sotto.