
Italia, ripresa più forte della Germania
In prima pagina, sul Corriere della Sera di oggi, balzano agli occhi due titoli fondati su numeri e percentuali. I primi si riferiscono ad un sondaggio di Pagnoncelli che pone al vertice delle previsioni di voto i partiti di Meloni (23,3%) e Letta con (23;2%), poi Lega (13,5%) M5S (11,3%) e Fi (9%), ultimo Azione+Europa (3,6%). Il secondo titolo è secco, esprime un fatto non una previsione: "L'Italia accelera, crescita al 3,4%: oltre la Germania". Ebbene in questi due titoli è rappresentato il passato, presente e futuro del nostro Paese. Il fatto inconfutabile: il governo Draghi é riuscito a portare l'economia italiana ai livelli pre Covid e addirittura a farla crescere più della Germania e della Francia. Il secondo fatto: quei partiti, chi più chi meno, hanno mandato a casa l'autore di cotanto miracolo economico. Terzo fatto, nessuno di quei partiti o coalizioni indicherà (come sarebbe onesto) quale sarà il suo premier in caso di vittoria. Infine i non fatti...ossia le percentuali di consensi previsti che i partiti proveranno a modificare a loro vantaggio con baggianate elettorali. Ossia del tipo: con la Meloni c'è rischio torni il fascismo, il Pd è erede dei comunisti che mangiavano i bambini, Salvini d'accordo con Putin ha fatto cadere Draghi...etc etc. Che noia...che barba...che barba...che noia...