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L'editoria non è in crisi, test riuscito: i quotidiani vanno a ruba

Stamattina ho fatto un test sul senso civico e sulla crisi dell'editoria, in particolare della carta stampata. Vi comunico che il test è riuscito: il risultato poi lo valutate da soli. Premessa. Sono stato in Austria qualche anno fa e, come faccio sempre quando vado all'estero, cercavo un'edicola per acquistare un quotidiano locale. Le edicole non c'erano e ho pensato: cacchio qui stanno più inguaiati di noi, sono scomparse tutte le edicole. Poi ho chiesto ad un passante che, gentilmente, mi ha indicato un muro. Sul muro c'era una sacchetta di plastica con dentro diversi quotidiani e, accanto, una cassettina. Confesso che, impedito dalla mia naturale diffidenza e abituato ai nostri usi e costumi, ho faticato un pò a comprendere il meccanismo. Ma era proprio così: i passanti prendevano il giornale e tutti, dico tutti, mettevano il corrispettivo nella cassettina (che non aveva nemmeno il lucchettino come nella foto).  E, cosa più sorprendente, nessuno si fregava i giornali e nemmeno i soldi nella cassetta.
Cronaca. Ogni mattina passo dal mio edicolante di fiducia e ritiro la copia del giornale per cui lavoro (Il Mattino) e di solito acquisto un altro quotidiano o anche due. Ci vado in bici e posiziono i giornali sul portapacchi a molla della bici. L'ho fatto anche ieri. Solo che ieri mi sono fermato al bar a prendere un caffè ed ho legato la bici ad un palo all'esterno (se ne sono già rubate tre). Stavo per sfilare i giornali e portali con me all'interno del bar ma, poi, non so perchè mi è venuta in mente l'immagine del distributore di giornali inviolato in Austria. Mi sono rimproverato da solo, con il pensiero. Ma è mai possibile che devi sempre pensare che la gente è disonesta? Perchè non provi a dare un pò di fiducia al prossimo? Dopo il riprovero ho deciso all'istante: ho lasciato i giornali sulla bici legata e sono entrato nel bar per il caffè. Ci ho messo pochissimo (neanche il tempo di far sciogliere lo zucchero perchè il caffè lo prendo amaro) e dopo due minuti e mezzo sono uscito. I giornali sulla mia bici non c'erano più. Eppure l'avevo parcheggiata praticamente in mezzo ai tavolini, tra decine di persone sedute all'esterno, molte delle quali mi conoscono e mi avevano visto arrivare. Non solo quindi qualcuno si è fregato i mie giornali ma almeno dieci "amici" si erano fatti i fatti loro. Test riuscito: i giornali vanno a ruba, quelli degli altri.