
L'energia elettrica aumenta del 4,5% il gas del 5,3%: e i politici litigano su come spartirsi il recovery fund
Le alte quotazioni delle materie prime all'ingrosso, tornate sui livelli di un anno fa, nel primo trimestre del 2021 portano ad un incremento delle bollette dell'energia per la famiglia tipo in tutela del +4,5% per l'elettricità e del +5,3% per il gas.
Oggi mi ha colpito questa notizia perchè in un Paese come il nostro, in ginocchio economicamente, nessuno ha pensato di scontare il prezzo dell'energia elettrica, del gas o della benzina. Beni essenziali su cui tutti paghiamo elevatissime tasse al consumo. Mi ha colpito anche perchè, come tutti sappiamo, su tali beni essenziali il prezzo delle materie prime riguarda solo il 30%, il rimanente 70% lo incassa lo Stato sotto varie forme di balzelli. Quindi con i soldi del recovery fund, anzichè pensare ad inutili digitalizzazioni che non serviranno a nulla, perchè non abbassate la tassazione e quindi promuovete i consumi e quindi la produzione? In primo luogo la tassazione di energia elettrica (su questa figuratevi ci caricano pure il canone Rai), gas e benzina. Perchè è assurdo che chi paga le tasse (e siamo sicuri solo dei lavoratori dipendenti pubblici e privati) deve poi pagare altre salatissime tasse su beni al consumo essenziali e non voluttuari. Ecco, invece di litigare su chi gestisce i soldi del Recovery Fund, perchè i nostri politici non pensano a ridurre le tasse con i fondi che arrivano dall'Europa ? (e che abbiamo pagato noi, tra l'altro, con altre tasse).