
La Campania bersaglio del virus e delle 'secce' nazionali
La galoppata del virus in Italia sembra segnare una battuta d'arresto. Può significare tutto e niente, staremo a vedere nei prossimi giorni. Il calo dei contagi c'è (effetto delle ultime misure adottate) ma è l'impatto sugli ospedali che continua ad essere preoccupante. Anche in Campania leggero calo dei contagi (sotto la situazione di oggi distinta per province), ma gli ospedali sono ormai al limite. E ci sono troppi morti, purtroppo. Per la Campania però c'è un'attenzione in più. Li sentite i telegiornali da due giorni? Questa regione è andata in zona arancione, questa in rossa...la Campania in bilico. La frase più ricorrente è sempre la stessa la...Campania è in bilico. Ora, premesso che in molte zone della Campania occorrerebbe far rispettare le norme esistenti non stabilirne di nuove che nessuno rispetta, stupisce lo stupore di tutti circa il fatto che siamo ancora in zona gialla. Il ragionamento, che traspare dai media, è che appare impossibile che la Campania, additata sempre in negativo (tanto che se uno che sta da due generazioni a Milano fa una rapina, quando lo arrestano si specifica "di origini napoletane"), stia meno inguaiata di altre regioni. E siccome noi siamo superstiziosi questo "assecciamento" continuo comincia a preoccuparci almeno quanto il virus. In realtà non ci preoccupa di finire in zona arancione o rossa, purchè la finiscano di metterci gli occhi addosso. Anche perchè, a quanto sembra, ai colori più vivaci, se vengono assegnati dal governo nazionale, si associano bei ristori. Se invece ci lasciano gialla e deve essere la Regione a spruzzare il rosso qui e li, dovrà essere la Regione ad aprire il cordone della borsa per i ristori. E la Campania di soldi, al momento, ne ha davvero pochi. Per questo in molti, "secce a parte", incominciano a pensare che "rosso di sera bel tempo si spera". LA SITUAZIONE DI OGGI IN CAMPANIA
Sono 76.670 le persone attualmente positive al
coronavirus in Campania, 2.442 in più rispetto a ieri. Dei
76.670
positivi, 2.258 sono le persone ospedalizzate (il 2,9% del totale),
delle quali 2.077 (+16) ricoverate in reparti Covid ordinari e
181 (-12) ricoverate in terapia intensiva. Sono 74.412 le
persone in isolamento domiciliare (2.438 in più rispetto
a ieri).
Nelle ultime 24 ore sono stati
registrati 2.218 nuovi casi in provincia di Napoli
(totale casi dall'inizio dell'emergenza 60.153), 593
nuovi casi in provincia di
Caserta
(totale casi 17.818), 585 nuovi casi in provincia di
Salerno (totale casi 10.839), 184 nuovi casi in provincia
di Avellino (totale casi 4.843) e 134 nuovi casi in provincia
di Benevento (totale casi 1.451).