
La mascherina ora si mette se si vede qualcuno, altrimenti si porta solo a spasso
"La mascherina va tenuta sempre con sé. Questo vuol dire che se c'è la possibilità di incontrare altre persone si utilizza, altrimenti non serve. Ma bisogna tenerla con noi, come si fa con gli occhiali. E metterla quando è necessario. Serve usare il buonsenso". Lo ha spiegato il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri.
Bene, una frase del genere detta dal viceministro della salute, riassume la confusione generale in cui siamo precipitati. Per cui, a questo punto, il caos delle norme e di chi le dispone è più preoccupante del virus in sè. In primo luogo almeno una regola così semplice: "mettetevi la mascherina", andrebbe uniformata su tutto il territorio nazionale. Infatti non è che il virus si ferma al limite territoriale dell'Umbria e non entra in Lazio, ovviamente insieme a chi è divenuto positivo. Ma anche in regioni in cui i casi sono minori, vi immaginate se è possibile quello che ha detto il vice ministro? Io cammino per strada e, appena vedo una persona, metto la mascherina,. Appena si allontana me la tolgo. Se ne vedo due la metto due volte, se quattro moltiplico per i multipli di due. Ma stiamo scherzando? Mettere e togliere la mascherina, per dare ascolto al vice ministro, dovrebbe essere la nostra unica occupazione quotidiana. E poi ci spiega il vice ministro come fanno le forze dell'ordine a fare i controlli? (considerato che c'è una sanzione che oscilla tra i 400 e i 1000 euro per chi non indossa la mascherina). Ve le immaginate le scene. "Ma no io avevo visto uno da lontano e aspettavo che si avvicinava per metterla...". Oppure "Ma quello si è avvicinato velocemente, non mi ha dato il tempo di mettere la mascherina...". Ridicolo.
In realtà la mia sensazione è che si procede a tentoni e nessuno sa cosa fare. Ma in queste circostanze di incertezza (non si sa se i casi continuano a salire, se aumenteranno i pazienti in terapia intensiva) si vede lo spessore di chi ha ruoli istituzionali o amministrativi. Fatte le dovute valutazioni (e i consulenti esperti non mancano) si prende una decisone. Non una, nessuna e centomila.
Nella foto gente seria che in occasione dell'epidemia di spagnola aveva deciso che tutti dovevano mettere la mascherina. E la facevano mettere.