
Nessuno ha visto Dio, ma non è un avatar
Oggi mi viene da riflettere su cosa sia il Natale. Il suo senso religioso visto dal punto di vista della comunicazione, il terreno che più mi è congeniale. Partiamo dalla distinzione tra religione e fede e focalizziamoci sulla religione, ossia sulla dottrina della fede.
Nella religione cattolica nessuno ha mai visto Dio e questo consente e chiunque di immaginarlo come meglio crede. Del resto Dio, per essere ovunque come nella religione cattolica (e in tante altre monoteiste), non deve avere la fisicità di nessuna cosa e di nessun luogo. Se ci pensate questo dogma, ossia che nessuno vede Dio ma tutti lo possono immaginare come vogliono, è la massima espressione di libertà. Ma noi esseri umani siamo propensi ad abusare della libertà per piegarla ai nostri scopi personali e individuali, per questo c'è il Natale. Ossia Dio si fa fisicità, nasce Gesù a sua immagine e somiglianza, ma con il corpo di un uomo. Dal Natale in poi, nella religione cattolica, finisce il caos. Dio si fa uomo e diventa un esempio per chi ha fede. Anche i dieci comandamenti, le Tavole della Legge, potevano essere interpretate. L'esempio di Gesù no. Gesù ci dice di amare il prossimo, di essere vicino ai deboli, di essere giusti, di rispettare gli altri esseri umani, ce lo dice con il suo comportamento, e con le parabole tramandate nella Bibbia. E le parabole, oltre 2000 anni fa, hanno la potenza virale del linguaggio multimediale, facendo leva sulla nostra fantasia e spesso sulla
suggestione.
In poche parole la religione cattolica, con il Natale, crea un avatar che è l'opposto di quello che noi adesso creiamo rinunciando alla nostra fisicità quando ci trasferiamo nel mondo delle chat, dei social e, piu recentemente, nel metaverso. La soluzione trovata 2000 anni fa dalla religione cattolica tecnicamente è la stessa di quella che troviamo noi oggi: trasferire l'essere umano in una altro mondo. Ma quella della religione cattolica è frutto di sapienza e mira al rispetto delle regole, ossia l'esempio di Gesu (per chi ha fede). Quella che abbiamo trovato noi punta all'annullamento delle regole e dei principi sociali per far prevalere il nostro individualismo. Il Natale quindi arricchisce e dà sostanza alla libertà della religione, ovviamente per chi ha fede. Il nostro avatar digitale, social, chat, metaverso, rischia di diventare una via di fuga dalla realtà. In pratica di farci vivere in un mondo in cui siamo colti senza studiare, belli più di ogni altro, frequentiamo i ristoranti migliori e i luoghi piu alla moda (grazie alle foto ritoccate).
Dopo oltre 2000 anni non abbiamo imparato la lezione, non riusciamo a comprendere che il segreto della vita risiede nella ricerca continua del giusto equilibrio tra corpo e
spirito. Buon Natale e coloro che hanno avuto il "coraggio" di arrivare fin qui nella lettura.