Il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità è una specie di comico. Il peggior tipo di comico, perchè non fa affatto ridere. Eccone un'ulteriore dimostrazione. Solo dieci giorni fa, precisamente l'8 agosto, il signore in questione diceva in ordine al vaccino contro il Covid: «Non c’è ancora un proiettile d’argento al momento, un vaccino che uccida il Covid. E potrebbe non esserci mai».

Dichiarazione di oggi: l'Organizzazione mondiale della Sanità invita a "prevenire i nazionalismi sui vaccini" e "garantire che le innovazioni siano disponibili per tutti, ovunque, a partire da quelli a più alto rischio". Lo ha detto il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing periodico sul coronavirus.L'Oms ha invitato a "non ripetere gli errori del passato", riferendosi in particolare all'approvvigionamento di strumenti di prima necessità per i lavoratori in prima linea all'inizio della pandemia.
Ma si può sapere sto vaccino non c'è e non ci sarà, o c'è e bisogna darlo a tutti? Nella foto a lato il signore con i dati del Covid in provincia di Caserta che segnano 13 nuovi positivi a Ferragosto. Ora l'augurio è che il vaccino ci sia quanto prima ma non sarebbe il caso di dare una bella raddrizzata all'Oms? In pratica si tratta di un'Organizzazione finanziata dagli stati ma soprattutto dalle multinazionali farmaceutiche. E' evidente che così serve ben poco ed è assurdo che gli Stati, anche in vista di non escludibili pandemie future, non mettano mano alla sua organizzazione, ai suoi compiti e al suo funzionamento per la salute pubblica mondiale. Se ognuno continua a fare come crede mentre il virus è universale è come fare la guerra con archi e frecce ad un nemico che usa la bomba atomica.

QUI NEL VIDEO PUTIN CHE SAREBBE IL PRIMO SCOPRITORE DEL VACCINO. MA ANCHE SU QUESTO L'OMS NON SI ESPRIME