
Siamo noi a scegliere tra informazione e fake news
Informazione e fake news sono due facce della stessa medaglia. Una indispensabile per l'esercizio della democrazia, l'altra finalizzata a scopi comnerciali scorretti o addirittura ad obiettivi illeciti. "Il mondo dell'informazione è stato interpellato dal virus e ha dato prova di essere stato al servizio dell'interesse generale e dei cittadini. Un ruolo di grande rilievo nel contrastare la pandemia. Un'opportunità forse inattesa che rilancia il ruolo del giornalismo. Ruolo opposto alle fabbriche della cattiva informazione, delle fake news. L'informazione professionale e di qualità è stata riconosciuta dai cittadini". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella durante la cerimonia del "ventaglio". Già, il punto sono proprio i cittadini. Una volta si diceva: "ognuno ha il giornale che merita". Ora che tutti abbiamo una vasta possibilità di scelta sul web, dobbiamo esercitarla in maniera critica e responsabile. Perché siamo noi a nutrire le fake news con clic e visualizzazioni. Finché colpiscono gli altri proviamo anche piacere a condivuderle. Poi quando la valanga di fango da web si sposta su qualcosa o qualcuno che ci interessa, scatta la guerra alle fake news. In realtà ognuno ha il web che si merita.